La permeabilità intestinale è dovuta al fatto che le proteine delle giunzioni occludenti che legano tra loro le cellule epiteliali della parete intestinale, non sono più “serrate”, ma si “allentano”, permettendo così a particelle di cibo indigerito, tossine e batteri, di entrare nel circolo sanguigno; l’intestino è diventato così permeabile, lasciando passare nel sangue ciò che invece dovrebbe rimanere all’interno del tratto digerente. La permeabilità intestinale porta a problemi digestivi, carenza nutrizionale, asma o allergie stagionali, squilibri ormonali, malattie autoimmuni, stanchezza, allergie, insonnia.